RELAZIONE TECNICO-PROGRAMMATICA DEL PRESIDENTE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2017
Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 rappresenta, con la naturale freddezza dei numeri ed in prima battuta, la gestione ordinaria di mero funzionamento e di organizzazione economico finanziaria della Federazione. In altra parte, per lo più straordinaria poiché non preventivata nel budget 2017, questo Consiglio ha dovuto affrontare la gestione di due avvenimenti sportivi di alto valore e livello (Mondiali di Rifle in Russia e Mondiali di handgun in Francia). Cosa di non poco conto è stata la scelta di formare raduni post gare nazionali allo scopo di porre i migliori atleti nelle uguali condizioni tecnico-sportive affinché il gruppo dei tecnici deputati alla formazione dei team potesse razionalmente svolgere un lavoro estremamente professionale. I raduni, le trasferte all’estero ed il vestiario dei Team, hanno prodotto costi notevoli sebbene non stanziati nel budget 2017 approvato dal precedente Consiglio; tuttavia, l’ampio motivo di apprezzamento ed i risultati sportivi conseguiti sono ritenuti molto più che soddisfacenti. In particolare, nelle discipline oggetto degli eventi mondiali, il medagliere è incrementato rispetto alle precedenti ed analoghe manifestazioni, dimostrando la validità delle scelte e del lavoro svolto dai tecnici e dall’organizzazione; risultati di grande soddisfazione che hanno confermato il ruolo di protagonista della nostra nazione nel ranking mondiale. Allo scopo di rendere maggior condivisione delle scelte programmatiche ed organizzative nonché di carattere finanziario, oltre che a discutere di argomenti di carattere generale ed amministrativo, il Consiglio si è riunito in molteplici occasioni, sempre con la vigile presenza del Collegio dei Revisori. Una lettura seppur rapida degli argomenti posti in discussione nelle riunioni ed i verbali relativi – resi pubblici con immediatezza – ne fa comprendere il tempo impiegato e l’impegno profuso. Per quanto concerne l’attività sportiva nazionale si sono dovuti obbligatoriamente confermare gli indirizzi e le scelte federali consolidate negli ultimi anni dal precedente Consiglio direttivo.
Nel 2017 sono state disputate n. 36 gare di Campionato di “fascia B”; n.7 gare di “fascia A”; n.3 gare di shotgun e n. 3 gare di rifle. Il programma si è concluso poi con i “National“ di specialità (handgun e shotgun/rifle) che hanno consacrato i Campioni italiani delle diverse divisioni. Altresì, questo Consiglio ha provveduto, nel corso dell’anno 2017, a compiere una serie di iniziative finanziarie legate alla formazione professionale degli arbitri (Seminario SdS/CONI). Il settore federale arbitrale, oltre che ad essere stato sostenuto nella sua azione di perfezionamento, ha ottenuto anche, con un investimento di circa 27mila €., l’abbigliamento tecnico necessario a garantire l’operatività nelle differenti stagioni. È proseguita nel 2017 l’attività del settore tecnico per l’alta formazione degli Agonisti che rappresentano l’Italia nel mondo e per la formazione delle giovani promesse; i risultati sportivi ottenuti sono stati la conferma della bontà del lavoro svolto sul campo. Il lavoro impostato, che proseguirà nel corso del 2018, troverà riscontro nel Campionato Europeo Handgun in programma nel 2019 in Serbia. E’ proseguita altresì l’attività di rilascio dei pareri per la classificazione delle armi sportive, così come è iniziata una assidua partecipazione ai lavori per la definizione del Regolamento governativo sui Campi di tiro e Poligoni privati, che vede la FITDS tra gli attori principali e per la prima volta intorno al tavolo del Ministero dell’Interno. Peraltro, anche le diverse riunioni svolte nel merito della Direttiva 477, importanti e finalizzate alla coesione ed unicità di intenti degli attori che vi hanno partecipato, hanno elevato il prestigio della Federazione che ha dato un apporto significativo producendo azioni ferme e risolute condivise dai rappresentanti delle varie categorie.
Altresì, nel corso dell’anno in oggetto, v’è stata una operosità piuttosto convulsa dell’attività federale anche nel campo istituzionale.
I rapporti con il CONI hanno posto in maggior evidenza la Federazione, quale presenza attenta, propositiva e collaborativa, partecipando e discutendone le attività di programmazione politica nel rispetto dei regolamenti dettati dall’Organismo sovrano. La presenza fattiva e la possibilità di far conoscere questa Federazione al comparto delle DSA ha consentito allo scrivente, dal Febbraio del 2018, di far parte della Commissione Contributi e Bilancio CONI che ha, quale scopo primario, quello di rielaborare il criterio di assegnazione dei particolari emolumenti. Gli incontri con la Scuola dello Sport finalizzati ad ottenere un rapporto paritario rispetto ad altre Federazioni più importanti, hanno avuto una grande risonanza: è stato intrapreso un percorso congiunto mirato alla conoscenza del nostro sport – sino ad ora partecipato solo sulla carta, ed alla crescita culturale/sportiva in ogni aspetto tecnico. Tale attività ha portato ad ottenere una particolare attenzione da parte dei docenti, con eccellenti presupposti di collaborazione per il futuro. Ad ogni buon conto, in modo più esplicito e particolareggiato, si rimanda la lettura e l’analisi dell’attività della Federazione pubblicata sul sito federale.
Il bilancio 2017 è comunque risultato uno strumento indispensabile per stabilire – a regime – le linee programmatiche di carattere economico-finanziario per gli anni futuri; il budget 2018 è stato proprio impostato ed approvato con la finalità di dare copertura alle nuove attività deliberate dal nuovo Consiglio Federale, la cui gran parte è rivolta all’attività sportiva, nel rispetto delle linee guida del CONI. La rimodulazione del relativo budget deliberata dal Consiglio Federale ha posto l’attenzione alla riduzione della spesa complessiva per il funzionamento degli Organismi e delle commissioni formate dai neo dirigenti – peraltro già ben visibile nel corso del 2017 – ed ha evidenziato una situazione finanziaria favorevole che consentirà alla FITDS di conseguire i risultati prefissati, sia in termini sportivi che organizzativi ed economici. Il bilancio consuntivo 2017 si chiude con un saldo economico negativo di € 37.071, somma che si è formata prevalentemente con i costi generati nel primo periodo (1/1/2017-12/3/2017) come desunto nel prospetto riportato in calce.
Detta perdita viene ampiamente coperta dalle corpose riserve costituite; a tal proposito è necessario ricordare che questo Consiglio ha assunto la responsabilità oggettiva di approvare il bilancio 2016 e, su richiamo del CONI e con apposita delibera, ha anche destinato l’utile 2016 nei particolari fondi. In estrema sintesi, nel 2017 i complessivi ricavi sono ridotti di €. 206.746,00 rispetto al 2016 per diverse situazioni (una tra le quali lo svolgimento dei CII 2017 in gran parte attuati nel 2016); pur tuttavia, a fronte di questo dato negativo ed a causa del trascinamento delle perdite del primo periodo, v’è da considerare con soddisfazione che l’aspetto finanziario è più che solido; in particolare, nonostante la consistente riduzione di ricavi, il saldo finale di tesoreria è ridotto solo di €. 5.653,00 rispetto all’iniziale.
Una breve analisi deve essere rivolta all’esame di alcuni costi che meritano considerazione:
a) Preparazione Alto Livello
Nel 2017, nonostante due eventi mondiali, la Federazione ha speso €. 17.613,00 in meno del 2016, anno in cui si è svolto l’unico evento internazionale: gli Europei Handgun in Ungheria.
b) Formazione e ricerca
Il 2016 ha visto una spesa di €. 16.924,00, mentre nel 2017 si è speso per €. 35.069,00.
c) Promozione sportiva
Il 2016 ha visto una spesa di €. 36.476,00, mentre nel 2017 si è speso per €. 82.442,00.
La spesa di queste due ultime attività dimostra quanto la Federazione abbia inteso investire nei particolari settori.
Nel totale del conto dell’Attività Sportiva Centrale è evidente che i costi, rispetto all’anno precedente, si sono ridotti di €. 152.342,00.
Circa il Funzionamento e costi generali per attività centrale, essi risultano superiori di €. 39.526,00 rispetto al 2016 che, al netto di €. 12.561,00 relativi al costo dell’assemblea elettiva del Marzo 2017, si riducono ad €. 26.925,00; tuttavia ciò è dovuto, come sopra specificato, a maggiori oneri per spese di trasferta dovuti a seguito dei numerosi Consigli Federali tenuti presso la sede in Sarezzo e l’incremento dei costi per il funzionamento degli Organi di Giustizia e del Collegio dei Revisori. Si osserva altresì come la spesa complessiva di funzionamento della struttura federale, nella quale sono compresi i costi della sede, delle due dipendenti, dei rimborsi spese di trasferta per i componenti del Consiglio federale e del Collegio dei Revisori dei Conti – abbia registrato una inversione di tendenza, non comportando più il precedente dispendio di risorse destinate all’attività sportiva ed istituzionale.
Nel complesso la perdita risulta ampiamente giustificata per la gran parte dagli investimenti fatti nel corso del 2017 adempiendo e rispettando gli obblighi imposti dal CONI. Per gli aspetti economici e patrimoniali della gestione si rinvia ai documenti di bilancio ed alla nota integrativa. Desidero formulare a nome personale e dell’intero Consiglio Federale, l’apprezzamento ed il ringraziamento al Collegio dei Revisori dei Conti per l’opera di costante vigilanza, collaborazione e ausilio nella gestione amministrativa federale. In conclusione, si può affermare che il 2017 è stato un anno significativo per la svolta di tendenza e l’affermazione della FITDS in ambito nazionale ed internazionale; la previsione dei programmi federali delineati con l’avvento dell’odierna governance non può che essere positiva.
Presidente F.I.T.D.S
Perrone Antonio
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